Il kraken è un leggendario mostro marino di enormi dimensioni, etimologicamente affine a un calamaro o a un
polpo, che si dice appaia nel mare tra la Norvegia e l'Islanda. Il kraken é da sempre oggetto delle
superstizioni e dei miti dei marinai ed é stato descritto per la prima volta nell'era moderna nel 1700.
Una descrizione più approfondita venne fatta nel 1734 da un resoconto del missionario ed esploratore
dano-norvegese, che descrisse il kraken nei minimi dettagli.
Si dice che abiti nelle acque profonde al largo delle coste della Norvegia, dell’Islanda o della
Groenlandia. Famoso per le sue dimensioni immense, i suoi tentacoli vasti e potenti sono abbastanza forti da
afferrare e schiacciare le navi, trascinandole sotto le onde.


Questa forza formidabile gli permette di creare vortici nuotando in cerchio, trascinando le imbarcazioni
negli abissi.
Nonostante la sua temibile reputazione, il Kraken rimane misterioso e sfuggente: la sua presenza è spesso
segnalata da improvvisi e violenti disturbi nell'acqua, come onde imponenti o vortici inaspettati.
Ha un ruolo importante nelle leggende marittime, spesso utilizzate per spiegare la scomparsa di navi e
marinai nell'Atlantico settentrionale. Il Kraken è stato anche reso popolare nella narrativa moderna,
apparendo nella letteratura, nei film e nei videogiochi come un mostruoso avversario che sfida gli
esploratori e gli avventurieri umani.

Caratteristiche

Durante la visita...
Quando appare un Kraken, è fondamentale mantenere la calma e l'attenzione, poiché il panico può portare a
commettere errori. Cercate di mantenere sempre la nave ad una distanza di sicurezza dalla creatura, facendo
attenzione ai vortici che crea.
Tenetevi soprattutto alla larga dai tentacoli, che possono schiacciare e trascinare in acqua parti della nave.
La collaborazione tra tutti i membri del tour è necessaria per il mantenimento della sicurezza; quindi, sempre
controllare che tutti i membri dell'equipaggio siano presenti e in sicurezza per evitare che qualcuno cada in
mare o venga catturato da un tentacolo.
In alcune tradizioni popolari, offrire tributi o pregare potrebbe placare il Kraken o altre divinità marine,
anche se si tratta più di un mito che di un consiglio pratico.