Hope of life
Un progetto ambizioso quello di “Hope of Life – Speranza di vita”,
portato avanti da Afrika Twende e da Smile Afrika. L’obiettivo è la realizzazione di un dispensatorio che
possa coprire il bacino di utenza di Chipole e di altri sei villaggi limitrofi presenti nella regione di Ruvuma.
Un lavoro lungo che ha avuto anche spiacevoli imprevisti, ma non per questo si è persa la forza di andare avanti.
Ad oggi il nostro ospedale è più che un dispensatorio, è una nuova “speranza di vita” per il popolo tanzaniano.
Vediamo come il progetto si è evoluto nel tempo:
Vediamo come il progetto si è evoluto nel tempo:
2010
26 maggio: inizio dei primi scavi, con una squadra di 20 muratori e 40 manovali. I lavori sono proseguiti fino a Novembre. Volontari di Afrika Twende e Smile Afrika sono stati sempre presenti per coordinare i lavori.
18 Novembre: completata la copertura del tetto ed eseguito l’intonaco su tutte le parti esterne del fabbricato.
2011
Marzo: arriva a Chipole un container contenente materiali elettrici ed idraulici, partito dall’Italia a Settembre 2010.
Aprile: Viene spedito dall’Italia un secondo container contenente materiale ospedaliero e materiale ceramico per pavimenti e rivestimenti
Maggio: Parte dall’Italia un terzo container contenente materiali ed apparecchiature sanitarie. Alcuni volontari italiani si recano a Chipole per iniziare le opere elettriche ed idrauliche.
Giugno, Luglio e Agosto: si effettuano gli scavi per portare l’energia elettrica e l’acqua all’Ospedale e si costruisce la torre dove verrà posato il serbatoio di 5000 libri di acqua potabile.
Agosto: Sono iniziate le opere di intonacatura nelle stanze. Inoltre vengono completate operazioni come la conduzione dell’energia elettrica nell’edificio e l’installazione delle inferriate alle finestre e dei cancelli ai due ingressi. Il 30 agosto il cantiere chiude momentaneamente.
Ottobre: Il cantiere riapre e gli operai completano la posa degli impianti elettrici.
Novembre, Dicembre: Viene gettato il “massetto” per la pavimentazione.
2012
Marzo, Aprile: Termina la posa dei pavimenti e l’intonacatura.

Maggio, Giugno: Viene eseguita la posa degli apparati sanitari e si inizia
l’installazione delle porte e delle finestre.
l’installazione delle porte e delle finestre.
Luglio: Viene portata a termine la tinteggiatura interna ed esterna, la
posa del controsoffitto e la recinzione dell’esterno.
posa del controsoffitto e la recinzione dell’esterno.
Agosto: Vengono installati i letti per le sale degenza, il laboratorio di
analisi, lo studio dentistico il laboratorio medico, la farmacia,
l’ambulatorio pediatrico, la sala parto, la reception e le zone comuni.
analisi, lo studio dentistico il laboratorio medico, la farmacia,
l’ambulatorio pediatrico, la sala parto, la reception e le zone comuni.
5 Settembre: Avviene l’inaugurazione e la benedizione dei locali da parte
del Vescovo di Songea, con grande partecipazione della gente locale, allietata
da balli, canti e un ricco buffet.
del Vescovo di Songea, con grande partecipazione della gente locale, allietata
da balli, canti e un ricco buffet.
6 Novembre: Dopo un’accurata ispezione della struttura, il Ministero della Sanità
Tanzaniana decide di rilasciare l’idoneità all’uso. Constatando inoltre l’alta qualità della
medesima, ha elevato la classificazione da “Dispensatorio” a “Health Center”.
Tanzaniana decide di rilasciare l’idoneità all’uso. Constatando inoltre l’alta qualità della
medesima, ha elevato la classificazione da “Dispensatorio” a “Health Center”.
2013
Marzo: Vengono costruiti due locali da adibire a lavanderia e una cucina ad uso dei parenti delle persone ricoverate in ospedale.
Giugno: Viene costruito un inceneritore per smaltire tutti i rifiuti generati dall’ospedale.
26 ottobre 2013: un incendio divampa sull’Health Center. Dopo un’attenta analisi da parte di una squadra di tecnici italiani si è deciso di ricostruire da capo la struttura.
2014
Demolizione e inizio ricostruzione dell’Health Center.
2015
Proseguono i lavori per la ricostruzione dell’Health Center. Inoltre viene realizzato un pozzo per attingere acqua per l’ospedale e viene costruita la Casa del Volontario c/o area ospedale.
22 Febbraio: l’Health Center” torna ad essere operativo.
Novembre: Viene ultimato l’arredamento della Casa del Volontario.
2017
Ottobre: Sister Asante, responsabile dell’ospedale, inspiegabilmente cambia la denominazione all’ “Health Center Fabio Falchetti Chipole” in “Dispensatory Chipole”, denominazione del vecchio e malandato Dispensatorio. Si iniziano subito tutte le procedure presso il Ministero della Sanità di Songea affinché venga fatta giustizia e si ritorni alla denominazione iniziale.
Vi è una manutenzione generale di tutto l’immobile.
2018
Aprile: Viene costruito il portico della Casa del Volontario.
Durante tutto il corso di quest’anno viene portata a termine una serie di operazioni, come ad esempio:
- la sistemazione del giardino;
- la sostituzione di tutti i pali in legno (a causa delle termiti) e della recinzione con pali di ferro.
- La stipula di un contratto con la Tanesco per avere una nuova linea di tensione da 220V. Ora l’ospedale è dotato di una linea gratuita che viene dal Convento delle Suore e una linea a pagamento che viene dalla Tanesco.
- La sistemazione delle condotte idriche: adesso si hanno a disposizione ben 4 fonti di approvvigionamento.
- Un accordo con il Ministero della Sanità Tanzania per la denominazione dell’ospedale, con relativo documento. Si riparte da “Dispensatorio” ma entro il 2019 si ritornerà ad “Health Center Fabio Falchetti”.
