Famiglia
Società
Grazie alla possibilità offerta ai cittadini extracomunitari di regolarizzare la propria posizione rispetto allo Stato italiano e alle sue leggi, molte famiglie hanno avuto l’opportunità di ricongiungersi con i propri familiari, rimasti nel loro paese d’origine.
Il ricongiungimento rappresenta un momento estremamente delicato, soprattutto se avviene tra genitori e figli rimasti separati a lungo.
In quel momento avviene il confronto tra le fantasie e le aspettative della vita nel nuovo paese e i ricordi della famiglia, con la realtà: la lontananza infatti sfuma i legami e i ruoli familiari; spesso i genitori devono confrontarsi con figli ormai cresciuti e i figli, con genitori che non ricordano o non riconoscono più come tali.
Inoltre la nuova cultura del paese di migrazione, a volte molto diversa da quella originaria, rende tutto più complicato e può rappresentare una minaccia per questo delicato momento, in quanto frequentemente si fa riferimento alla cultura di origine come se questa fosse rimasta immutata. Ciò può sembrare un punto comune con la persona ritrovata, ma spesso non lo è poiché essa si trova già nel nuovo paese e non riconosce più la cultura originaria come tale.
Arcobaleno onlus si assicura perciò di creare un punto di incontro e di aiutare i membri di una famiglia a ritrovarsi e ricongiungersi in piena serenità.
Una volta ricreato il nucleo familiare, ci occupiamo di supportare la famiglia ad affrontare tutte le problematiche che potrebbero sorgere al proprio interno in merito a rapporti e nuove dinamiche, e all’esterno con le istituzioni, il sistema sanitario e il sistema scolastico.
Nei casi più difficoltosi e problematici, grazie all’aiuto di volontari esperti e del nostro team qualificato, dopo un’accurata analisi del caso proponiamo incontri di formazione e sostegno con interventi e modalità diverse, modulati sulla specificità dei partecipanti e delle loro problematiche, con lo scopo di aiutarli a risolverle e a vivere serenamente nel nuovo paese.
Arrivare in un paese nuovo spesso significa essere soli, non avere nessuno con cui parlare e sentirsi spaesati a causa delle diversità di una cultura che non si conosce.
Per questo cerchiamo di aiutare il più possibile le persone ad integrarsi nella società e a sviluppare nuovi rapporti sociali.
In particolar modo ci sta a cuore il ruolo e la figura della Donna, principale decisore degli stili di vita e colei che porta con maggiore sofferenza il peso delle difficoltà.
Essa rappresenta il collante dei legami familiari: mantiene il rapporto con i figli e con la scuola e sostiene il marito, spesso privato del lavoro.
Incarna il sostegno morale e il supporto per tutti i componenti del nucleo familiare in una situazione di assoluta novità e precarietà. È la vera forza della famiglia e per questo la riteniamo una figura di fondamentale importanza.
Da anni cerchiamo di offrire loro strumenti di crescita e di speranza nel futuro, per permettergli di inserirsi pienamente nel mondo del lavoro e nella società.
Alle donne, tutte le donne, che portano il peso del disagio di tutti i membri della famiglia vanno offerti strumenti, occasioni di crescita e di speranza nel futuro, possibilità di entrare nel mondo del lavoro dando loro le opportunità per poter valorizzare le proprie potenzialità, per non sentirsi esterne ad una società che ha bisogno di loro.
Per questo grazie alla Scuola Arcobaleno, offriamo loro strumenti validi per imparare non soltanto la lingua, ma anche una professione attraverso il corso di cucito o di mediatrice culturale; queste attività sono anche un ottimo modo per conoscere altre persone, nuove culture e creare legami sociali con chi ha una storia simile alla loro.
Per le donne in gravidanza viene offerto supporto da una nostra volontaria che le accompagna alle visite, aiutandole a capire cosa suggerisce il medico, e qualora lo richiedano le assiste durante il parto.
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