Lo scarto
del pescato

Il fenomeno del bycatch è una tematica importante che ci preme e preoccupa molto.
Cos’è essenzialmente il bycatch? Si tratta della cattura accidentale di esemplari marini, compresi quelli in via di estinzione sia di altri esemplari tutelati, durante le attività di pesca professionale e sportiva.
Possiamo considerare il bycatch come ciò che viene scartato dalla raccolta del pescato, non essendo queste forme di vita l’obiettivo dei pescatori ma, appunto, catturati involontariamente.

Chi è in pericolo? Questa attività colpisce tantissimi attori dell'ecosistema marino: i pesci di taglia troppo grande o troppo piccola per il commercio, uccelli marini, i detriti animali, vegetali parte dell’habitat marino, detriti antropici come conchiglie, pietre, tronchi o rifiuti e, citati precedentemente, le specie tutelate nella lotta alla salvaguardia dell’ambiente.
Secondo i biologi della conservazione, il bycatch di esemplari giovani è dannoso per gli stock della specie target: infatti, gli individui giovani e inesperti, di una data specie marina vengono colpiti da bycatch nella misura in cui, molto più frequentemente di esemplari adulti, vengono coinvolti in processi di pesca pensato ad hoc per altre specie.
Forniamo un esempio per comprendere al meglio quest’ultima problematica: esemplari giovani di tonno rosso presenti nel Mar Mediterraneo, talvolta, restano impigliati nelle reti indirizzate alla cattura di sardine o acciughe, ciò implica che i pescatori, i quali si aspettavano ed erano pronti a pescare sardine e acciughe, si ritrovino con “la pesca sbagliata” e i tonni coinvolti nel fenomeno del bycatch.

Cosa è stato fatto per ridurre il fenomeno? Esistono dispositivi capaci di influire sulle catture “accessorie” detti BRD (Bycatch Reducer Devices), questi si distinguono rispetto alla tecnica di pesca alla quale vengono applicati come ad esempio la dimensione delle maglie delle reti per evitare la cattura di esemplari di taglie troppo piccole o troppo grandi.
Per contrastare il fenomeno e salvaguardare l’ambiente marino c’è ancora molto da fare, noi di NETtuNO e insieme ad altri enti, ci impegniamo attivamente ogni giorno per tutelare le acque e i suoi abitanti.