Assistenza domiciliare
e scolastica

Assistenza scolastica e domiciliare
Il servizio garantisce la permanenza del minore in difficoltà nella sua famiglia, intervenendo con operatori specializzati. Garantisce inoltre la totale presa in carico del minore, al fine di risolvere la problematica individuata. Il servizio sostiene alunni con disabilità fisica e/o psichica (DSA-DVA) e/o in condizione di svantaggio (BES), favorendo l'inclusione e l'autonomia.

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Assistenza scolastica
e domiciliare
Il servizio garantisce la permanenza del minore in difficoltà nella sua famiglia, intervenendo con operatori specializzati. Garantisce inoltre la totale presa in carico del minore, al fine di risolvere la problematica individuata.
Il servizio sostiene alunni con disabilità fisica e/o psichica (DSA-DVA) e/o in condizione di svantaggio (BES), favorendo l'inclusione e l'autonomia.
• Sostegno scolastico
• Partecipazione ad attività extrascolastiche
• Inserimento in contesti di aggregazione dei genitori e dei minori
• Sostegno familiare, supporto pedagogico ed educativo alla coppia genitoriale
• Intervento di sostegno educativo alla famiglia: attraverso il quale si vanno a rinforzare le competenze genitoriali, mediante la valorizzazione delle risorse presenti
• Intervento di mediazione tra le parti (Utente-Famiglia-Comunità educativa): al fine di riequilibrare e rinforzare le relazioni intra ed extrafamiliare
• Sostegno educativo bambino/ragazzo: per ognuno viene elaborato un PEI (Piano Educativo Individualizzato), i cui obiettivi sono l’acquisizione e/o il consolidamento delle risorse personali
• Intervento a livello scolastico al fine di: supportare l'integrazone, migliorare la socializzazione, promuovere l'autonomia, favorire la partecipazione alle attività scolastiche
1. Ammissione
Il progetto di ammissione (modalità, tempi, comunicazioni) viene concordato tra il Direttore del
Villaggio e l’Ente richiedente l’inserimento, in collaborazione con il Coordinatore della Comunità Diurna ed il
Coordinatore pedagogico.
2. Progetto educativo individualizzato
Entro tre mesi dall'ingresso del bambino/ragazzo il Coordinatore della Comunità Diurna raccoglie gli
elementi utili all’elaborazione del Progetto Educativo Individualizzato (P.E.I.), contenente: finalità, obiettivi, modalità operative,
tempi, calendario verifiche.
3. Conclusione del progetto di accoglienza
La conclusione del progetto di accoglienza di un bambino/ragazzo dalla Comunità Diurna di norma
avviene nei tempi e con le modalità previste nei P.E.I. e, dove possibile, coinvolgendo la famiglia del bambino/ragazzo.
Il processo di conclusione del progetto è personalizzato e graduale e comprende la partecipazione e
preparazione del bambino/ragazzo e dei suoi familiari.